Si è conclusa con un sorprendente successo l’asta Bizarre, confermando l’interesse crescente per il design d’autore e per quegli oggetti che sanno unire ironia, storia e ricerca estetica.
L’incasso complessivo ha superato di oltre quattro volte le stime iniziali, a testimonianza del forte apprezzamento per i pezzi selezionati, molti dei quali rari o provenienti da collezioni private.
Tra i lotti che hanno suscitato maggiore interesse e una vivace competizione tra i partecipanti segnaliamo:
Isamu Noguchi, divano e pouf Freeform – base d’asta € 1.500 – aggiudicato a € 7.900
Studio Job, armadio Globe – base d’asta € 2.000 – aggiudicato a € 12.450
Marcel Wanders, Bloom, Forget-me-not – base d’asta € 800 – aggiudicato a € 8.550
Guido Drocco e Franco Mello, Cactus – base d’asta € 1.800 – aggiudicato a € 7.900
Olivier Mourgue, divanetto, coppia di poltrone e due pouf Diinn – base d’asta € 3.000 – aggiudicati a € 10.500
Paolo Pallucco e Mireille Rivier, tavolino cinetico Tankette – base d’asta € 3.000 – aggiudicato a € 11.150
Un risultato che conferma la capacità dell’asta Bizarre di intercettare gusti e desideri contemporanei, proponendo oggetti dallo spirito audace, dalla storia importante e, spesso, dalla forma giocosa e inaspettata.
Una celebrazione del design che non ha paura di osare, e che oggi conquista nuovi estimatori disposti a investire con entusiasmo nella bellezza – anche quando è bizzarra.